GREST 2017

SECONDA SETTIMANA

“Tu devi solo credere, prometti che crederai”
Dio ci lascia sempre liberi di scegliere, anche rischiando che noi facciamo la scelta sbagliata. Gesu’ lascia andare il giovane che decide di non seguirlo, lo lascia andare anche se lo vede triste. E adesso cosa potrebbe succedere?

“Mentre camminava lungo il mare di Galilea vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare, poiché erano pescatori.
E disse loro: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito, lasciate le reti, lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, che nella barca insieme con Zebedèo, loro padre, riassettavano le reti; e li chiamò. Ed essi subito, lasciata la barca e il padre, lo seguirono” (Mt 4,18-22)

Proviamo a tirar fuori il meglio di noi, a trovare l’ingrediente segreto racchiuso dentro di noi.
Simone e Andrea pensavano di aver trovato la loro strada, speravano, sognavano di diventare bravi pescatori: Gesù li invita a cambiare vita, li invita a diventare pescatori di uomini. Gesù indica a Simone e Andrea il loro ingrediente segreto, chiede a Simone e Andrea qualcosa di più, fa sognare loro cose più grandi. Chi mi aiuta a scoprire il segreto scritto in me?
La ricetta per diventare un vero eroe, l’ha scritta solo Gesù.

Arrivederci a tutti gli EROI !! e
……. GRAZIE A TUTTI !!

PRIMA SETTIMANA

Il caso non esiste: con questa frase noi animatori abbiamo iniziato dalla prima giornata accogliendo i bambini.
È stata una settimana piena, stancante e divertente, ma bambini, genitori e animatori ricominceranno un’altra settimana con la voglia di stare insieme.
Non è un caso se abbiamo scelto di fare il grest, perché in vari modi il grest ci fa dare il meglio di noi e, nei giochi, e ci fa tornare tutti bambini.

Ping dice a Po “ Ognuno ha il suo posto nel mondo”: per Ping il posto di Po era in spaghetteria, Po invece sognava di essere un guerriero, un campione di Kung Fu. Qual è il tuo posto nel mondo? Qual è il tuo sogno?
“La tua mente e’ come quest’ acqua: quando viene agitata diventa difficile vedere ma se le permetti di calmarsi la risposta appare chiara. Non si vede bene che con il cuore”
Gesu’ dona la vista al cieco, gli permette di vedere cose che prima non vedeva, gli apre gli occhi. Che tipo di vista è in grado di dare Gesu’? Vediamo le persone, le cose solo con gli occhi? Anche se non sono cieco può capitare che non veda bene? Quando? Quando invece mi e’ capitato di vedere bene? Chi mi aiuta a vedere bene?
“Il caso non esiste, non ci sono buone o cattive notizie , ci sono solo notizie”: sono le parole del saggio Oogway. Ogni notizia, ogni situazione, indipendentemente da quale sia, può essere un’ occasione per fare del bene. Nell’episodio della moltiplicazione dei pani ci sono persone affamate e non c’ è niente da mangiare: e’ una cattiva notizia? Forse sì, ma Gesù mostra agli apostoli che è un’occasione per donare, per condividere, per fare del bene.
Per cosa Dio ha bisogno di me?.

Cristo non ha mani ha soltanto le nostre mani
per fare il suo lavoro oggi.

Cristo non ha piedi ha soltanto i nostri piedi
per guidare gli uomini sui suoi sentieri.

Cristo non ha labbra ha soltanto le nostre labbra
per raccontare di sé agli uomini d’oggi.

Cristo non ha mezzi ha soltanto il nostro aiuto
per condurre gli uomini a sé.

Noi siamo l’unica Bibbia che i popoli leggono ancora.
Siamo l’ultimo messaggio di Dio scritto in opere e parole

Gesù dona  tutto se stesso a noi, si lascia mangiare da noi, Gesù ci ama sempre per primo, senza pretendere nulla in cambio.
Prendiamoci come impegno della giornata al Grest quello di donare qualcosa di se’ stessi ad un altro bambino un po’ di tempo, una buona parola, un sorriso.