CAMPEGGIO I°-II°-III° SUP.
COLOR CAMP AURONZO DI CADORE
Eccoci qua, ad Auronzo, nel Cadore, nel cuore delle dolomiti bellunesi…
15 ragazzi di prima, seconda e terza superiore, 4 educatori, Davide, Sara, Anna, Chiara, frate Andrea e don Giacomo.
Sabato: il Ritorno
Stiamo tornando, dopo una settimana di montagne, colori, incontri, passeggiate, poco sonno… Grazie a tutti, buona estate, con l’augurio di essere luce, e vivere fino in fondo la propria vita, come esplosione di colori.
Venerdì: Giornata di riflessione al monte Piana, sui loghi della Grande Guerra
VIOLA, colore forte, deciso, colore della sofferenza.
La sfumatura dell’amore che richiama il viola è la capacità dell’amore di sanare le ferite, di asciugare le lacrime, di guarire dalle sofferenze, di stare accanto nel dolore. Quale luogo migliore per riflettere su questa capacità se non un luogo di sofferenza e dolore come la guerra. Camminare tra le trincee, fermarsi a pregare e pensare là dove cento anni fa tanti giovani hanno perso la loro vita è stato forte. Noi crediamo che l’amore è più forte della morte, che è l’unica arma capace di portare pace.
Siamo andati proprio lì dove cento anni fa imperversava una battaglia feroce tra italiani e austriaci… Ci siamo fermati, in silenzio, abbiamo pregato, abbiamo cercato di capire quale luce siamo, quale colore caratterizza la nostra vita. Sotto una grande croce, nel punto più alto, abbiamo celebrato l’Eucarestia, chiedendo al Signore la forza di essere luce, e di portare luce…
Ci siamo fermati a riflettere sul senso di questo campeggio, sul significato di certi gesti vissuti o ricevuti, condividendo il nostro colore, la nostra capacità di amare, la nostra voglia di non essere grigi, né di restare nell’ombra. E alla fine, per divertirci, per stare insieme, che spettacolo giocare a nascondino tra le trincee…
Giovedì: Gita alle Tre cime di Lavaredo
Il colore di oggi è il VERDE, sfumatura dell’amore che ci parla di un amore generativo, che dà vita, come quello di una madre per un figlio, come quello di Gesù che lava i piedi ai suoi, segni di un amore senza fine, un amore che dona vita. Oggi abbiamo accompagnato alle Tre cime di Lavaredo alcuni ragazzi disabili… Grande fatica, ma molto bello essere lì con loro e vedere i loro occhi pieni di gioia e gratitudine. È stato forte “lavare” loro i piedi, ancora più forte sarà scoprire che in realtà ce li hanno lavati loro.
Se dovessi scegliere una reliquia della tua passione, prenderei proprio quel catino colmo d’acqua sporca. Girare il mondo con quel recipiente e ad ogni piede cingermi dell’asciugatoio e curvarmi giù in basso, non alzando mai la testa oltre al polpaccio per non distinguere i nemici dagli amici, e lavare i piedi del vagabondo, dell’ateo, del drogato, del carcerato, dell’omicida, di chi non mi saluta più, di quel compagno per cui non prego mai, in silenzio. Finché tutti abbiano capito nel mio, il Tuo amore. (M. Delbrel)
Mercoledì: INDACO… Un amore oltre-umano
Certo che la donna che rompe il vaso di puro nardo per profumare e onorare Gesù compie un gesto incredibile, esagerato, fuori da tutte le nostre logiche umane… Ci abbiamo riflettuto, pregato, discusso…E noi? Come sarà il nostro profumo? Saremo capace di amare così, in modo esagerato? O amiamo con il contagocce?
L’indaco ci richiama a questo amore. Penso al colore del cielo d’inverno… Un cielo terso, limpido, di un blu forte, tendente al viola… Un cielo color indaco, che ci richiama ad una dimensione oltreumana… Che dal suolo sale in alto, per poi riscendere verso terra, con una pienezza e tenerezza unici. Allora buon profumo a tutti… Con l’augurio di essere con la nostra vita profumo per gli altri. Un profumo d’amore..
Martedì: Gita ai Cadini di Misurina
Oggi ci siamo avventurati in una camminata impegnativa… Due forcelle… Su e giù per pietraie e roccette, ai Cadini di Misurina. Gita impegnativa, ma molto bella. Dall’alto si potevano ammirare infinite vette dolomitiche… Bellissimo. La sfumatura dall’amore di questa giornata è il GIALLO, colore dell’amore geloso, di chi vuole avere un posto speciale nel cuore di qualcuno. Durante la camminata guardavo i ragazzi correre su e giù per le pietraie per arrivare primi al rifugio… Come se fossero stambecchi…Pensavo ai discepoli, al loro desiderio di primeggiare, si essere i primi davanti a Gesù. E a quello che Gesù rispose loro.
Piano piano speriamo che questi ragazzi, stando insieme, facendo esperienze significative, vivendo la loro quotidianità, scoprano la bellezza del servirsi, dell’amare l’altro donandosi… Qui sì che possono primeggiare.
Lunedì: L’amicizia è amore?
Oggi è l’ARANCIO a guidarci. Arancio per noi colore dell’amicizia. Per ogni persona l’amicizia è qualcosa di importante, figuriamoci per questi ragazzi. Ma non sempre è facile viverla bene, non sempre è facile essere amici sinceri e veri. Soprattutto quando la vita ci porta a fare delle scelte, e cambiare le nostre relazioni. Sappiamo dare la nostra vita per gli amici? Sappiamo vivere da amici con il Signore? Oggi abbiamo iniziato a legare con i volontari della casa e a conoscere un po’ di più i ragazzi disabili… La serata insieme di giochi è stata molto bella…Piccoli gesti di amore gratuito crescono… Piccole cose… Ma molto preziose per questi ragazzi…
L’amicizia si nutre di queste cose…
Domenica: Gita al lago del Sorapis
Oggi gita di riscaldamento al lago del Sorapis, di colore azzurro – coccolino.
Ma il colore scelto per oggi è in realtà un altro, il ROSSO, sfumatura dell’amore che ci richiama la passione… Con questo colore e con la passione dell’innamoramento partiamo, lasciandoci trascinare e travolgere dagli incontri e sorprese inaspettate che queste giornate ci lasceranno.
Dopo un viaggio impegnativo dal caldo, eccoci pronti a vivere una settimana intensa tra gite e incontri, chiacchiere e divertimento, ma non solo. Abbiamo pensato quest’anno di dare un’impronta diversa ai ragazzi più grandi, un colore speciale… Vivremo questa settimana a stretto contatto con alcuni ragazzi disabili di Belluno, passando insieme momenti fraterni a tavola, nella preghiera, e chissà, forse anche in giro su e giù per le Dolomiti. Una settimana di divertimento, una settimana di servizio… Cosa ne dite, possono convivere insieme?
Forse ne vedremo di tutti i colori..